Frascati Rugby 2015-Messina 56-15 è score finale che sancisce la superiorità della capolista del girone di Serie B sulla nostra squadra.
Il rugby è sport che non fa sconti ed è rigoroso nel dare il suo verdetto in campo. In parole povere non ci si può nascondere e il verdetto statistico finale difficilmente sbaglia soprattutto quando testimonia tanta distanza nel punteggio.
Ma il rugby insegna anche, proprio perché è impossibile nascondersi dietro gli alibi, che in ogni vittoria bisogna analizzare eventualmente cosa non ha funzionato e che in ogni sconfitta bisogna partire, per presto rialzarsi, da cosa ha funzionato e curare ciò che non è andato per il verso giusto.
Allora vediamo cosa è successo in Frascati Rugby 2015-Messina 56-15. Le note positive, dalle quali ripartire, sono certamente che la nostra squadra ha segnato 3 mete di ottima fattura, cioè strutturate nella conquista e nell’esecuzione e nota statistica da non trascurare solo 2 squadre hanno segnato al Frascati 3 mete: Ur Capitolina e Rugby Alto Lazio attualmente terze a 5 punti dalla capolista, neanche il L’Aquila secondo.
Altra nota positiva è l’esordio con buone performance di 5 under 19 del 2005. Situazione che non può essere un segnale positivo. Le note negative da curare sono le solite: il rugby è sport di combattimento dal primo all’ultimo secondo e non si possono lasciare i primi 30 minuti all’iniziativa avversaria, qualunque siano le attenuanti.
Quindi niente alibi, ma solo paziente analisi e lavoro perché il percorso di crescita è tracciato e ben percorso. Ricordando comunque che chi va in campo va sempre rispettato.
Per la nostra squadra in meta 2 volte Ignazio “Merenda” Durante e Luca Vinci.
Queste le formazioni:
Frascati rugby 2015: Blasi, Piermattei, Di Tizio D, Graziani, Ricci, Di Tizio S, Ilfi, Donati, De Rosa, Pullerà, Cirelli, Taralli, Scipioni, Di Giulio, Caporilli. Reali, De Angelis F. Bussaglia, De Angelis L., Farina, Pesci, Pellegrini.
Messina Rugby: Ouedraogo, Irrera, Spadaro Gab., Quaranta, Ndung’u, Kese, Amanti, Santilano A., Vinci, Mangano, Hasanoviq, Fracassi, Durante, Rizzo, Maggio. Benkhalqui, Cafarelli, Nunnari, Rao, Salvador, Tramaglino, Salvador, Radulescu.
Arbitro: Pietro Menga di Bari
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