Nel campionato Under 18 il Messina si arrende al Palermo  36-26 in una partita dai mille toni.

Il match si è disputato sul campo neutro di San Giovanni la Punta per la surreale e ingiusta situazione che vive la squadra del presidente Stefano Massari, impossibilitata a disputare le proprie partite casalinghe per la mancanza di un campo da gioco.

Il primo tempo ha visto il XV palermitano imporsi sulla nostra squadra senza molte difficoltà e alla fine del primo tempo il risultato di 26-5 lasciava poco spazio alle ipotesi sulla esito finale del match, con i padroni di casa che avevano conquistato già il punto di bonus.

Nella seconda frazione di gioco, però il Messina cambiava marcia e dopo la meta nel primo tempo di Gabriele Spadaro ,arrivano quelle che di Jack Faranda, Alberto Lo Giudice e Ciccio Presti che grazie alle trasformazioni del preciso Angelo Rao riaprivano il match, ma fruttavano ai ragazzi di Roberto Lo Re e Alberto Mangano soltanto il punto di bonus.

Per la nostra squadra resta il rammarico per il primo tempo lasciato totalmente alle iniziative degli avversari. Un atteggiamento che purtroppo ha penalizzato il Messina, ma che dà un’indicazione chiara sugli step successivi di lavoro e di crescita.

Per Spadaro e compagni, quindi, un’esperienza dalla quale trarre tesoro in vista del prossimo match domenica 17 dicembre contro i Briganti di Librino al stadio San Teodoro.

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